"Nulla si può definire solo un sogno.
Dire solo un sogno è una sciocchezza come dire solo una realtà, perchè un piccolo principe Poffer vive ugualmente sia nel mondo dei sogni sia nel paese reale da cui proviene."
kristoferpoffer {at} gmail.com
Dire solo un sogno è una sciocchezza come dire solo una realtà, perchè un piccolo principe Poffer vive ugualmente sia nel mondo dei sogni sia nel paese reale da cui proviene."
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Titoli
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- A fin di bene
- Abitudini
- Addio
- Ai miei tempi
- Al pronto soccorso
- Albicocche
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- Bentornati
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- C'era una volta un mondo
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- Un salto
- Una crepa sul muro
- Una strana coppia
- Uova
- Vengo con te
- Vista sul mare
- West
- Zia Samy
Lei
non fà ancora molto freddo, non lo farà ancora per qualche tempo. l'estate comunque è finita, questo è assodato, se ne sono fatti una ragione tutti, ormai.
lei, passate le vacanze, fa sempre due conti, tira le somme, l'esame di coscienza di settembre. immancabilmente in questa occasione, vuoi perché l'abitudine del calendario scolastico ancora non se ne è andata, vuoi perché sono le foglie che cadono a farle intuire che un altro ciclo si sta chiudendo, in questa occasione finisce sempre per riepilogare un anno intero, che lo voglia o meno.
quest'anno, aggiunge, ha pure un 'che' di speciale; sembra lontanissimo il settembre scorso, sembra passata una vita intera d'allora.
cambiamenti ce ne sono stati, molti. impegno profuso: adeguato, sorprendente soprattutto la tenacia, la convinzione che ha riversato nelle proprie scelte, testardaggine direbbero in molti. la soddisfazione questa volta se l'è proprio meritata ed ora deve solo rivoltarsi di nuovo le maniche, perché la vita è strana, è complicata e questo lo ha capito, ed è anche parecchio stancante. però, e stavolta c'è un però grande come una casa, però se ha saputo regalarle anche un anno del genere, tutto sommato, non può che essere anche semplicemente fantastica. lei, io credo, fa bene a pensarla così.
lei, passate le vacanze, fa sempre due conti, tira le somme, l'esame di coscienza di settembre. immancabilmente in questa occasione, vuoi perché l'abitudine del calendario scolastico ancora non se ne è andata, vuoi perché sono le foglie che cadono a farle intuire che un altro ciclo si sta chiudendo, in questa occasione finisce sempre per riepilogare un anno intero, che lo voglia o meno.
quest'anno, aggiunge, ha pure un 'che' di speciale; sembra lontanissimo il settembre scorso, sembra passata una vita intera d'allora.
cambiamenti ce ne sono stati, molti. impegno profuso: adeguato, sorprendente soprattutto la tenacia, la convinzione che ha riversato nelle proprie scelte, testardaggine direbbero in molti. la soddisfazione questa volta se l'è proprio meritata ed ora deve solo rivoltarsi di nuovo le maniche, perché la vita è strana, è complicata e questo lo ha capito, ed è anche parecchio stancante. però, e stavolta c'è un però grande come una casa, però se ha saputo regalarle anche un anno del genere, tutto sommato, non può che essere anche semplicemente fantastica. lei, io credo, fa bene a pensarla così.
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