"Nulla si può definire solo un sogno.
Dire solo un sogno è una sciocchezza come dire solo una realtà, perchè un piccolo principe Poffer vive ugualmente sia nel mondo dei sogni sia nel paese reale da cui proviene."
kristoferpoffer {at} gmail.com
Dire solo un sogno è una sciocchezza come dire solo una realtà, perchè un piccolo principe Poffer vive ugualmente sia nel mondo dei sogni sia nel paese reale da cui proviene."
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Preserata di fine febbraio
scendeva l'oro del congedo del sole sul lago ansioso di mostrare il proprio splendore al cospetto di marzo. un tappeto nebbioso, rimpiangendo il rigore del freddo, s'apprestava a dominare la valle negli ultimi giorni del suo regno d'inverno. ancora si attendeva d'attraversare le colonne della stagione dei fiori e a ricordartelo c'erano le montagne, spose novelle del cielo, che continuavano ad indossare il candido velo delle nozze lontane ormai più di tre mesi.
merli e pettirossi in un brulicare di balzelli nervosi pungevano l'aria di risa argentine. su quei rami ancora arsi dal vento d'ottobre trillava l'annuncio dell' imminente sbocciare di fiori e germogli.
all'improvviso due precoci folate di scirocco solleticarono i piedi del viale alberato, fecero rotolare un'anziana castagna fin quasi dentro un tombino e come per magia scoprirono tra le foglie un bucaneve solitario presidiato da una schiera di giovani primule.
la fine di febbraio pronunciava il suo arrivederci in un inchino maestoso al tramonto. e poi fu di nuovo la sera.
merli e pettirossi in un brulicare di balzelli nervosi pungevano l'aria di risa argentine. su quei rami ancora arsi dal vento d'ottobre trillava l'annuncio dell' imminente sbocciare di fiori e germogli.
all'improvviso due precoci folate di scirocco solleticarono i piedi del viale alberato, fecero rotolare un'anziana castagna fin quasi dentro un tombino e come per magia scoprirono tra le foglie un bucaneve solitario presidiato da una schiera di giovani primule.
la fine di febbraio pronunciava il suo arrivederci in un inchino maestoso al tramonto. e poi fu di nuovo la sera.
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