"Nulla si può definire solo un sogno.
Dire solo un sogno è una sciocchezza come dire solo una realtà, perchè un piccolo principe Poffer vive ugualmente sia nel mondo dei sogni sia nel paese reale da cui proviene."

kristoferpoffer {at} gmail.com

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Il tempo

con questa missiva io dichiaro guerra a chiunque si volesse opporre al mio volere. non arretrerò di un passo ai vostri attacchi, questo è certo. non soccomberò quando vi sentirete ad un niente dalla vittoria. non penserò nemmeno per un istante a credermi sconfitto. mai, e ripeto, mai, qualcuno potrà andarsene al di fuori della mia giurisdizione. questa è guerra miei nemici, miei cari ed affettuosi nemici di cui non cederò né alle lusinghe né alle offese. io son fuori dalla vostra portata infatti dichiaro guerra con la stessa sicurezza di proclamarmi vincitore. chi io sia lo scoprirete vivendo, guardandovi allo specchio. il più delle volte mi addosserete la colpa d'esservi distrutti con le vostre mani, ma non sarò io a dirvi che non è a cagion mia che vi ritroverete anzitempo degradati e distrutti. io vi vedrò macerare aspettando, punzecchiandovi pian piano, come di una mosca catturata prima le si strappano le ali, io allo stesso modo vi vincerò istigandovi in seno la coscienza d'invecchiare. vostro fedele ed unico nemico, il tempo.

con questa lettera mi voglio mostrare. ho aspettato a lungo per farlo ma credo che ora sia il momento giusto, credo che chiunque dovrebbe sentirsi sollevato dal conoscere qualcuno ch'è sempre stato dalla sua parte. a volte incompreso, a volte supplicato di andare più in fretta oppure al contrario spronato a rallentare. purtroppo non ho potuto far molto finora: mi è concesso solo di seguire la mia natura. posso dirvi però che la mia esperienza va oltre l'immaginabile, oltre ogni vana illusione di conoscere l'effettivo concatenarsi degli eventi. io son da "sempre", ed uso questo termine con la speranza di rendervi partecipi di cosa significhi e di quanto sia pesante ed incessantemente logorante avere memoria di tutto da "sempre". vi ho invidiati molto sapete? in tempi lontani avrei voluto aver un termine anch'io ma mi rendo conto, io per primo, ch'è inutile a volte star male per voler essere ciò che non si è. ora la mia vita è qui, sopra ogni cosa, sopra ogni spazio e ogni generazione. quel che posso dirvi è che custodirò per sempre i nomi di tutti voi e dei più valorosi permetterò che le gesta riecheggino negli sconfinati spazi della mia dimora. vostro fedele servitore, tra i tanti, il tempo.

[2007,come fosse oggi]

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